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domenica 1 novembre 2009

Chi ha paura della riduzione della spesa pubblica?

Ricordo che al termine di una lezione di algebra discutevo con alcuni amici sulla sanità italiana e sui vari scandali che continuamente escono fuori. Proposi come modello da imitare quello americano e immediatamente tutti mi hanno fatto presente come sia poco tollerabile che la prima potenza al mondo non fosse in grado di garantire a tutti i suoi cittadini le cure adatte in caso di bisogno. Argomentazione ineccepibile direi. In effetti avevano ragione. Ma allora il nostro sistema è buono?Voglio dire, il fatto che loro avessero ragione non significa che il nostro sistema è perfetto. Anzi, è tutto tranne che perfetto. Si dice che è pubblico, in realtà sono sicuro che noi paghiamo il nostro sistema sanitario molto più di quanto lo pagheremmo se fosse gestito dal privato. Ma non è della sanità che vorrei parlare. E' della spesa pubblica. Chi ha davvero paura se lo Stato riduce il peso del suo intervento nell'economia? Per rispondere a questa domanda non ci vuole una laurea in economia...la casta semplice, la politica. Chi sono coloro che beneficiano maggiormente dell'intervento dello Stato nell'economia? I cittadini..assolutamente no...se lo Stato spende X quantità di denaro significa che deve trovare X quantità di denaro da qualche altra parte..ovvero alzando le tasse ottenendo X quantità di denaro oppure indebitandosi verso i cittadini privati ottenendo X quantità di denaro. In entrambi i casi noterete come i cittadini avranno X quantità in meno da spendere! Assodato che non siamo noi quelli che beneficiano della spesa pubblica possiamo ben capire come politici, sindacati, associazioni e caste varie sono felici che lo Stato spenda molto perchè in questa maniera alimentano il loro potere e le loro clientele. Ecco perchè nessuno in Italia parla di ridurre la spesa pubblica, ecco perchè nessuno vuole ridurre le tasse per ridurre la spesa. Ecco perchè, per una volta, destra e sinistra sono unite. Ridurre il peso dello Stato farebbe felici solo una categoria di soggetti: i cittadini. Ma sfortunatamente, ridurre la spesa pubblica comporta ridurre le clientele ed i vantaggi dei politici e dei loro portaborse. D'altra parte, se voi siete membri del CdA di una impresa, approvereste un piano per ridurre le spese per i vostri stipendi? La risposta è chiaramente intuitiva. I nostri politici ridurranno la spesa pubblica?No, certo che no. La rivoluzione liberista per ora è solo una utopia. Svelato il mistero: chi ha paura della riduzione della spesa pubblica? I politici e chi dipende da loro. Ecco un gran bel conflitto di interesse che dubito troverà soluzione. Per il momento.

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