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sabato 19 settembre 2009

La truffa del secolo

C'è la crisi. La più grande crisi dai tempi del 1929! Siamo tutti in pericolo! Le banche falliscono! Le persone perdono il posto di lavoro! Tu che studi non troverai lavoro, non sarai mai assunto a tempo indeterminato! Tu non avrai mai una casa perchè il tuo stipendio sarà misero per tutta la vita! Ma niente paura...c'è lo Stato che ti aiuta...lo Stato vedrà i tuoi figli nascere,li accompagnerà nella crescita, con amore ed affetto,garantirà loro un buon posto di lavoro..e quando saranno pensionati darà la giusta pensione per il loro servizio alla patria...."ad ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni"..."dalla culla alla tomba"..ma per favore..la realtà è un'altra..come sempre. La realtà è che fra qualche anno rischiamo che per poter comprare un quotidiano dobbiamo portarci appresso il bancomat..la realtà è che fra qualche anno rischiamo che per poter comprare un paio di scarpe dobbiamo presentare la carta d'identità..e questo perchè? Perchè c'è la crisi...e quindi ora i nostri governanti vogliono farci credere che noi siamo incapaci di governare noi stessi...perchè c'è la crisi e tutto va male...solite stronzate...la crisi è stata generata dalle politiche fallimentari dei nostri governanti, in primis da quelli che ci dicono che il mercato e la libertà d'iniziativa privata sono concetti falliti che hanno generato la crisi. Il motivo per cui ci dicono questo è che vogliono aumentare il potere dello stato nei nostri confronti! E per fare ciò devono aumentare la spesa pubblica! E aumentare la spesa pubblica, significa aumentare le tasse! E aumentare le tasse significa più soldi per lo Stato,e più soldi per chi ci governa! Per gli stessi governanti che hanno provocato il disastro finanziario! Provate a fare una bella divisione..mettete a rapporto le tasse che pagate con il valore dei servizi che ricevete in cambio..noterete che il rapporto non sarà esattamente 1 a 1...il debito pubblico italiano è quasi al 120% del prodotto interno lordo!Invece i debiti dei singoli nuclei familiari italiani incidono solo per il 34% sul pil!Contro il 50% della Francia,più del 100% in Inghilterra,l'84% in Spagna e il 64% in Germania!E' solo grazie alla capacità delle singole famiglie italiane che non stiamo nel fango completo!Non certo grazie ai governanti che hanno accumulato debito per circa il 120% del pil!Diffidate dai profeti che vedono nello Stato la soluzione alla crisi...è tutto il contrario...lo Stato ha generato la crisi...la Fed ha portato il livello dei tassi d'interesse vicino all'1% nel periodo fra il 2002 e il 2004 quando i prezzi salivano!Pura follia che ha provocato lo scoppio della bolla immobiliare!Credete nel singolo individuo,non nello Stato..lo Stato non esiste..e ora il presidente Obama se la prende con i paradisi fiscali...certo,il suo paese è allo sbando e ha bisogno di soldi...peccato che fino a qualche anno fa gli Stati Uniti intrattenevano rapporti virtuosi con luoghi considerati ora paradisi fiscali criminali,e ieri grandi paesi che aiutano la concorrenza fiscale..ma per piacere... altro grande punto di populismo...come si fa a impedire ad un cittadino di mettere i soldi in un paese che ti offre servizi migliori a prezzi inferiori rispetto al tuo paese?Come si fa ad andare contro la logica della libera concorrenza in materia fiscale?Come si fa ad andare contro agli Stati che offrono una tassazione bassa o quasi a zero?Non sarebbe bello se tutti gli Stati fossero in grado di azzerare o perlomeno ridurre drasticamente le tasse ai propri cittadini in cambio di servizi efficienti?Perchè dobbiamo condannare la Svizzera,Montecarlo,San Marino ect,quando in realtà noi dovremmo andare a scuola da loro per imparare a gestire un paese?Pensateci...la lotta ai paradisi fiscali è una lotta di opportunismo ed è una lotta che limita la nostra libertà.

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