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martedì 22 settembre 2009

L'esempio di Reagan

Ancora una volta, e sono felice di farlo e lo rifarò ancora, vi parlerò di Reagan. Questa volta voglio farvi leggere ciò che Reagan ha scritto quando ha scoperto di essere malato di Alzheimer. Un esempio di forza e di ottimismo nel momento peggiore della sua vita.


Lettera agli americani, 5 novembre 1994, Ronald Reagan

Cari americani, mi è stato recentemente comunicato che io sono uno dei milioni di Americani che è afflitto dal morbo di Alzheimer.

Dopo aver saputo della malattia, Nancy ed io dovevamo decidere se come cittadini volevamo tenere questa notizia privata o se volevamo condividerla con voi. In passato Nancy ha sofferto di cancro al seno ed anch'io sono stato operato di cancro. Abbiamo constatato che raccontando di noi gli americani hanno preso coscienza del problema. Noi eravamo felici perchè come risultato molte più persone si sono sottoposte ai test preventivi.

Queste persone sono state curate ai primi stadi tornando cosi a vivere una vita normale.

Cosi, ora, sentiamo che è importante condividere questo con voi. Aprendo i nostri cuori, speriamo che tutto ciò possa portare ad una maggiore consapevolezza su questa tremenda condizione.

Al momento posso affermare che sto ancora bene. Ho intenzione di vivere gli anni che Dio mi lascia in terra facendo le stesse cose che ho fatto fino ad oggi. Io continuerò a dividere il viaggio della mia vita con la mia sempre amata Nancy e la mia famiglia. Ho progettato di gioire nello stare all'aria aperta rimanendo in contatto con i miei amici.

Sfortunatamente, il progredire del morbo di Alzheimer, fa si che spesso la famiglia debba sopportare un carico molto gravoso. Io spero solo che ci sia qualche possibilità affinchè Nancy non debba vivere questa dolorosa esperienza. Quando arriverà il momento io confido che con il vostro aiuto lei possa guardare alla malattia con fiducia e coraggio.

Vi ringrazio per avermi dato l'onore di potervi servire come vostro Presidente. Quando Dio mi chiamerà a casa sua, qualunque sia il momento, io partirò con tutto l'amore che provo per questo nostro paese e con l'eterno ottimismo per il suo futuro.

Ora inizierò il viaggio che mi condurrà verso il tramonto della mia vita. Sarà un lungo addio. Ma io so che per l'America ci sarà sempre una splendente alba davanti.

Grazie amici. Dio benedicimi. Con affetto

Ronald Reagan

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